La dichiarazione di conformità e la dichiarazione di rispondenza sono documenti importanti nel contesto delle installazioni elettriche, idrauliche, termiche e di gas. Servono a garantire che un impianto sia stato realizzato secondo le normative vigenti e in modo sicuro. Vediamo di cosa si tratta e quali sono le principali differenze.
Dichiarazione di Conformità (DiCo)
La Dichiarazione di Conformità è un documento redatto dall’installatore che certifica che l’impianto è stato realizzato in conformità alle norme tecniche e di sicurezza in vigore al momento dell’installazione. Ecco i principali punti da considerare:
Chi la rilascia: L’installatore o l’azienda installatrice, abilitata secondo le norme vigenti.
Quando si rilascia: Al termine dei lavori di installazione, ampliamento o trasformazione di un impianto.
Cosa certifica: La conformità dell’impianto alle norme tecniche e di sicurezza, oltre alla corretta esecuzione dei lavori.
Normativa di riferimento: In Italia, la Dichiarazione di Conformità è regolamentata dal DM 37/2008.
Dichiarazione di Rispondenza (DiRi)
La Dichiarazione di Rispondenza è un documento che certifica la rispondenza di un impianto alle normative vigenti nel caso in cui la Dichiarazione di Conformità non sia disponibile (per esempio, impianti molto vecchi). Ecco i principali punti da considerare:
Chi la rilascia: Un professionista abilitato iscritto all’albo professionale (ingegnere, architetto, perito industriale) con almeno cinque anni di esperienza nel settore specifico, oppure un tecnico di un’impresa abilitata.
Quando si rilascia: Quando non è disponibile la Dichiarazione di Conformità originaria e l’impianto è stato realizzato prima dell’entrata in vigore del DM 37/2008.
Cosa certifica: La rispondenza dell’impianto alle normative tecniche e di sicurezza vigenti al momento della realizzazione dell’impianto stesso.
Normativa di riferimento: Sempre il DM 37/2008.
Presentazione dei Documenti
La presentazione di questi documenti può essere richiesta in diverse situazioni, come:
Compravendita di immobili: Durante la compravendita di un immobile, è spesso richiesto di esibire la Dichiarazione di Conformità o di Rispondenza degli impianti.
Richiesta di allacciamento ai servizi: Per nuovi allacciamenti ai servizi pubblici (acqua, gas, elettricità), le società erogatrici possono richiedere la Dichiarazione di Conformità.
Ristrutturazioni e modifiche: In caso di ristrutturazioni o modifiche degli impianti, è necessario presentare la Dichiarazione di Conformità per le nuove parti installate.
Contenuti dei Documenti
Entrambi i documenti devono includere informazioni specifiche, quali:
Dati dell’installatore o del tecnico che rilascia la dichiarazione.
Descrizione dettagliata dell’impianto.
Normative tecniche di riferimento.
Dichiarazione di conformità o rispondenza alle normative.
Eventuali certificazioni di componenti o materiali utilizzati.
Schemi e planimetrie dell’impianto.
Differenze Principali
La differenza principale tra i due documenti è che la Dichiarazione di Conformità viene rilasciata al termine dei lavori di un nuovo impianto, mentre la Dichiarazione di Rispondenza viene emessa quando l’impianto esiste già e non si dispone della Dichiarazione di Conformità originale.
Conclusioni
La Dichiarazione di Conformità e la Dichiarazione di Rispondenza sono fondamentali per garantire la sicurezza e la legalità degli impianti in un immobile. È importante che questi documenti siano redatti correttamente e siano disponibili in caso di necessità, come durante la compravendita di immobili o per richieste di nuovi allacciamenti.